Le panelle sono delle frittelle a base di farina di ceci, acqua, prezzemolo, sale e pepe, tipiche dello street food palermitano. Di solito sono vendute nei chioschi o nelle rosticcerie all'interno delle mafalde, squisiti panini con la crosta croccante e l’interno soffice e con la superficie ricoperta di semi di sesamo, oppure assieme alle crocchè di patate, altra deliziosa specialità palermitana. Preparare le panelle in casa non è per nulla difficile e sono perfette servite come originale aperitivo o come spezzafame. Per ottenere delle panelle perfette dovrete far riposare l'impasto dopo averlo steso e solo dopo ritagliarle con uno stampino o semplicemente con il coltello. Sono buonissime sia calde che fredde e piacciono paticamente a tutti. Vi lascio anche il link delle crocchette di patate!
Ingredienti
Quantità per 20 panelle
- farina di ceci 125 g
- acqua 375 ml
- prezzemolo
- sale 2.5 g
- pepe
- olio di arachidi per friggere
Preparazione
Come fare le panelle
Setacciate la farina di ceci e mescolatela in un tegame con 125 ml di acqua. Amalgamate bene affinché non si formino grumi.
A questo punto aggiungete gli altri 250 ml di acqua, mettete il tegame sul fuoco, salate, pepate e cuocete a fiamma bassissima fino a quando il composto non comincerà a staccarsi dalle pareti.
A cottura ultimata aggiungete il prezzemolo tritato finemente e mescolate.
Mettete il composto sul tavolo inumidito e stendetelo con un mattarello fino a farlo diventare sottile. Fatelo raffreddare e tagliatelo con un tagliapasta rotondo o quadrato o con il coltello.
Scaldate in una padella abbondante olio e friggetevi le panelle, poi scolatele su carta assorbente, satele e pepatele a piacere e servitele ancora calde.
Conservazione
Vi consiglio di consumare le panelle immediatamente. Se proprio dovessero avanzarvi potete conservarle in frigorifero coperte con la pellicola trasparente per un paio di giorni e scaldarle in forno prima di consumarle.
Variante
Panelle al forno
Se preferite una versione più light delle panelle potete cuocerle in forno. Adagiatele su una leccarda ricoperta di carta da forno e spennellate la superficie con dell'olio extravergine d’oliva, poi cuocetele in forno preriscaldato a 200°C per 15-20 minuti.
Palermo a tavola ha scritto:
A Palermo le panelle si fanno molto piu' sottili di quelle in foto.
Quando si friggono gonfiano e diventano croccanti e friabili fuori e morbide dentro, queste sono davvero troppo spesse!
Giuliana Manca ha scritto:
Ok, grazie per la precisazione. Erano comunque squisite.
Alice ha scritto:
Se posso dare dei consigli,la proporzione di acqua è un pò meno di un litro e mezzo per ogni kg di farina di ceci.oltre al prezzemolo si possono aggiungere cipollotto tritato,e qualche seme di finocchio.si versa tutto nella pentola e l'impasto e pronto con quando fa in superficie degli sbuffi delle bolle che si aprono.e si stacca dalle pareti.per stenderlo all'antica si usa un cucchiaio di legno e si fa una strato sui piatti piani o i piattini rotondi.si fanno asciugare.e poi si prende in mano un piatto alla volta,si scolla dal bordo con i polpastrelli delle dita un po di impasto e si soffia in quella fessura per far staccare completamente la panella.poi si tagliano in 4 o in 6 pezzi e si friggono in abbondante olio caldo.si mangiano calde in mezzo al panino con sale pepe e una spruzzata di limone.
Emma ha scritto:
In realta' e' di 1 a 3. Quindi 500 gr. di farina e 1,5 lt di acqua
Giuliana Manca ha scritto:
E' la proporzione che ho utilizzato infatti.
Lia M. ha scritto:
http://www.youtube.com/watch?v=SDrcMa-V53I
grosso modo la tecnica è questa, ma con i piattini piccoli: un piattino, una panella (al massimo due, tagliate a metà)
Lia M. ha scritto:
la mafalda ottima scelta; personalmente amo mettere una spruzzatina di limone sulle panelle.
Lia M. ha scritto:
guarda un po', anch'io pensavo allo stesso consiglio di Valeria: la scatola di latta (o comunque un contenitore che funga da stampo) e poi tagliarle a fette. secondo me, ma posso ingannarmi dalle foto, le hai tagliate un po' troppo spesse. la tecnica originale delle panelle, comunque, prevdede che l'impasto ancora caldo venga spalmato su singoli piattini da caffè inumiditi o sugli appositi stampo decorati a rilievo: difficilissimo!se trovo un video ti poso il link. complimenti da una palermitana doc
valeria ha scritto:
Se posso rifilarti un trucchetto (che peraltro viene da mia suocera palermitana), ti conviene mettere l'impasto dentro una latta di olio in modo da poterla tagliare a dischi in maniera più agevole e non avere "sfridi".
In secondo luogo, le panelle devono essere tagliate più sottili, messe a volontà denro una mafalda calda e croccante e poi.....mmmhhhh buon appetito!
Brava, mi piacciono le tue ricette
Giuliana Manca ha scritto:
Grazie, la prossima volta proverò così! Baci
Anonimo ha scritto:
Sono buonissime....ogni volta che vado in sicilia le mangio sempre ... anche mio fiflio le a scoperte e ora ne va pazzo ..grazie per la ricetta proverò a farle ...
Giuliana Manca ha scritto:
Io le ho amate sin dal primo morso, fammi sapere! 🙂
lory24 ha scritto:
mai assaggiate ma con cosa accompagnarle?
Anonimo ha scritto:
Ciao lory24, queste panelle in sicilia le vendono in mezzo al panino con mayonese e ketchup, io le uso come antipasto insieme ad altri fritti vanno a ruba ciao
Anonimo ha scritto:
Falso sono di Palermo e mai nessuno le ha mai servite con mayonese e ketchup, vieni a Palermo e lascia stare le leggende metropolitane
la mia teiera ha scritto:
le ho mangiate secoli fa, ma mi ricordo benissimo che erano squisite!
Mirty ha scritto:
Che bontà devono essere non le ho mai assaggiate!! Vorrei troppo che la mia mami me le facesse così le proviamo anche noi!
Grazie per la ricetta!
Bau bau
Anonimo ha scritto:
le tue ricette sono sempre super. grazie! Laura
Giuliana Manca ha scritto:
Grazie a te, sei molto gentile!
Giovanna ha scritto:
Ti capisco, anche a me, pur senza mai averle assaggiate, mi attirano moltissimo.
Le tue hanno un aspetto davvero goloso!
Un bacione e buona settimana
Iva ha scritto:
Non conoscevo questo piatto... molto molto invitante!
Elisa ha scritto:
Hai ragione, sono deliziose!!! 🙂
Lory B. ha scritto:
Ciao!!! In famiglia adoriamo la farina di ceci, con la quale però preparo principalmente la farinata. Le panelle, non le ho mai assaggiate, però mi stuzzicano!! Poi il tuo passo passo con finale "stuzzicoso" invoglia a provarle!!!!
Un bacione grandissimo!!!!!!!
Patrizia ha scritto:
Molto interessante questa ricetta...é da tanto che vorrei assaggiare queste panelle ed ora che le ho viste da te mi hai incuriosita ancora di più!! Devono essere deliziose e quindi le proverò sicuramente!! Il fritto poi è sempre una golosità alla quale non riesco a rinunciare!! Un bacione cara e buona settimana!!
Federica ha scritto:
Non le ho mai assaggiate ma sono innamorata della farinata e credo che mi piacerebbero davvero un sacco. Sono così sfiziosi questi "dischetti" profumati 🙂 Baci, buona settimana
Donaflor ha scritto:
Eh si...anch'io me le sono perse quando sono stata a Palermo!
Queste tue sembrano davvero ottime!
Batù ha scritto:
ahhhh che buone le panelle!!! io le ho sempre mangiate quadrate e senza prezzemolo in prov di TP.
Ma si sa.. provincia che vai, ricetta che trovi 🙂 un po' come in tutte le regioni.
Certo che deve dare un tocco di freschezza speciale! da provare. Brava!
P.s. se ti capita di andare, in Sicilia, provale nel panino..sì non è molto dietetico ma chi se ne importa no?
Dana ha scritto:
Ho giusto della farina di ceci arrivata in premio dal Molino Chiavazza, per dire che io non l'avrei comprata perchè non so usarla, e che vorrei consumare in modo diverso dalla fainè, queste panelle sono molto accattivanti. Grazie!
speedy70 ha scritto:
Sfiziosissime, da fare!!!
renata ha scritto:
Che meraviglia...e quanti ricordi legati alle panelle per le vie meravigliose di Palermo...Passeggiando spensierata.....per braccio al fidanzato!!!!
GRAZIE GIULIANA!!!!!
Una tenera ricetta che amo moltissimo!!!!!
BUONA DOMENICA
Un bacio grande!!!!
Valentina ha scritto:
mai provate ma sono bellissime!!!
ilgamberorusso ha scritto:
Sono veramente intriganti!Sono buone anche fredde?Ottima idea per un aperitivo gustoso!
Giuliana Manca ha scritto:
Fredde sono decisamente meno buone come tutte le cose fritte del resto!!! Baci
°Glo83° ha scritto:
non le ho mai assaggiate, ma sembrano buonissime! da provare! 😉
Claudia ha scritto:
Le classiche frittelle di ceci!!! ma sai che dopo la farinata era una cosa che volevo provare da tempo?? non sapevo fossero un piatto tipico palermitano! Cmq ottime.. bellissime a vedersi.. baci e buona domenica 🙂
Bianca ha scritto:
E brava Giuliana, hai fatto un salto qui in Sicilia!!! Non sono palermitana, ma le panelle le mangiamo anche noi, troooppo buone! Brava nella preparazione, unico consiglio se vuoi rendere ancora più liscia la superficie, metti l'impasto tra due fogli di carta forno, ed appiattisci leggermente con un mattarello. Per il resto è tutto perfetto!!
P.S. Spero di non averti infastidito con il mio consiglio, io amo molto riceverli per migliorarmi, spero sia lo stesso anche per te. Un bacione.
Giuliana Manca ha scritto:
Ma quale infastidito, ero stata io a chedere correzioni e consigli proprio perchè non è una ricetta della mia terra e soprattutto non le avevo mai preparate nè mangiate prima! Baci e buona domenica!
Anonimo ha scritto:
Ciao Giuliana, innanzi tutto complimenti per il tuo blog è la prima volta che lo visito è mi ha fatto piacere vedere un ricetta della mia terra, il procedimento della preparazione va benissimo, però se potrei darti un consiglio per una preparazione più veloce, una volta fatto l'impasto potresti versarlo in un contenitore in plastica rotondo è una volta freddatosi tagliarlo a dischetti, senza l'uso delle formine rotonde,se rimangono si possono pure surgelare e friggerle al momento , un bacio ancora complimenti
Yrma ha scritto:
Mi vergogno a dirlo ma...pur essendo stata a Palermo, me le son perse!!!!!meno male che ci hai pensato tu a proporle e....devono essere squisiteeeeeeee!!!caspiterina!!devo assolutamente rimediare!!tra l'altro trovo siano perfette anche per il periodo carnevaliesco!!magari tagliate con una formina divertente (giuro, le ho viste a testa di clown!!!!!:-DDDD)Volevo dirti che apprezzo molto i tuoi "passo passo" e la qualità delle tue foto!!mica per niente adoro il tuo blog?:-))))Un bacione e buona domenica!!!!
Giuliana Manca ha scritto:
Grazie tesoro, sei troppo buona con me!!! Felice domenica anche a te!
Elisaltea ha scritto:
Il famoso pane & panelle, che nemmeno io ho mai provato ma tanto desiderato!! 🙂 Magari con questa tua ricettina mi deciderò a prepararle... Buona domenica e complimenti cara, ti sono venute davvero benissimo!! 🙂