La pasta con i pomodori da pendola è un piatto tipico del Sud Italia che si prepara soprattutto in inverno quando i pomodorini freschi non si trovano più. Il loro nome di questi deliziosi pomodori deriva dal fatto che i grappoli, raccolti dalle piante ancora non completamente maturi, vengono poi messi a maturare appesi in modo da poter essere consumati durante tutto l'inverno. Di solito si usano a crudo, semplicemente sul pane di grano conditi con sale e olio, ma vi assicuro che sono altrettanto buoni cotti, come condimento per una pasta fresca di grano duro, di farro o di orzo, che ricorda molto il sapore del pane. Io ho utilizzato degli squisiti e rustici maccheroncini di farro tipici del Salento, i minchiareddhri. A mio avviso l'accostamento è stato perfetto e la semplicità degli ingredienti ha fatto sì che il sapore tipico di questi pomodorini non venisse in alcun modo snaturato. Restando in tema di ricette salentine provate a condire la pasta con gli squisiti pomodori scattarisciati.
Ingredienti
Quantità per 2 persone
- maccheroncini di farro 200 g
- pomodori da pendola 130 g
- aglio 1
- olio extra vergine di oliva 2 cucchiai
- sale
- basilico
- ricotta salata (facoltativa)
Preparazione
Come fare la pasta con i pomodori da pendola
Lavate bene i pomodori e togliete loro il picciolo.
Mettete a bollire l'acqua per la pasta e nel frattempo fate dorare nell'olio, in un tegame antiaderente lo spicchio d’aglio, tagliato a metà e privato dell'anima. Eliminate l'aglio e mettete nel tegame i pomodorini tagliati a metà. Fateli saltare a fiamma viva per qualche minuto poi salate, abbassate leggermente il fuoco, e continuate la cottura per 15 minuti circa.
A fine cottura aggiungete il basilico sminuzzato e appena la pasta è pronta scolatela e versatela nel tegame con il condimento. Fatela insaporire a fiamma viva per un paio di minuti, quindi impiattate e aggiungete se vi piace della ricotta salata grattugiata.
Andrea ha scritto:
Ottima preparazione per un piatto tradizionale di grande fascino
vitto e libri ha scritto:
mangerei un bel piattone!!
Afrodita ha scritto:
Io non li conoscevo! Immagino la loro dolcezza visto il modo in cui vengono fatti maturare. E anche i maccheroncini di farro devono essere buonissimi. Cat p.s. Se ti va di farlo, ti ho passato un giochino per conoscerci meglio 🙂
patatenovelle ha scritto:
sono solo le 9 del mattino e già ho fame...no, cosi non va cara Giuliana. Se poi per pranzo mi offri questi...io li ho esportati anche in ufficio dove sono stati molto apprezzati!
ciao a presto
fulvia
Lory B. ha scritto:
Da te imparo tante cose belle!!! Sono meravigliosi questi pomodorini!!
Che belle le tradizioni!!!
Un piatto semplice ma con un gusto unico!!
Tanti baci e felicissima serata!!
La cucina di Molly ha scritto:
Che piatto gustoso!Anch'io questi pomodorini li uso per fare il sughetto ed è squisito!Ciao
Iva ha scritto:
Leggeri e dal sentore estivo! 😀
PanDiZenzero ha scritto:
Le cose semplici sono sempre buone! Come questo meraviglioso piatto di pasta!!
Giovanna ha scritto:
fantastico primo adattissimo alla mia dieta sai ho perso 5 kg in 15 giorni e sono felicissimaaaaaaaa
speedy70 ha scritto:
Adoro i piatti così semplici e gustosi, brtavissima!!!!!
Yrma ha scritto:
Mamma mia, sono questi i piatti che più mi piacciono...niente artefici, niente ingredienti ricercati..solo la bontà della natura!!!!!!Bravissima come sempre, Giuly!Bacione e buona giornata!
renata ha scritto:
Semplice e saporito...il mio piatto preferito!!!!
Complimenti Giuliana!!!!!Un bellissimo abbinamento di sapori!!!!!
Elisaltea ha scritto:
Decisamente... la regina della pasta!! 🙂 Un piatto ricco di gusto nella sua semplicità di ingredienti, bravissima! 🙂 Buona giornata
Claudia ha scritto:
ma son buonissimi!!! Io li conosco.. ma non li trovo freschi a Roma!!!! Questa pasta deve essere ottima.. che fame.. baciotti 🙂
pannifricius delicius ha scritto:
Ciao che buona la tua pasta... anche io vorrei "una pendola" così 😀
Anonimo ha scritto:
è inutile dirti la dizione esatta ma in italiano si potrebbe tradurre "del piennolo" proprio perchè raggiungevano la maturaione appesi.