Il plumcake variegato è un goloso e morbido dolce da credenza che si può consumare sia a colazione, inzuppato in una bella tazza di caffellatte che a merenda, magari con una spremuta di arance, un tè o un buon centrifugato. La ricetta, del maestro Maurizio Santin, è quella tradizionale che prevede un impasto bianco classico che viene poi diviso a metà per inserire in una delle due metà del cacao; gli impasti vengono poi alternati tra loro per creare la variegatura. La consistenza è molto morbida ma compatta e questo rende questo plumcake perfetto per essere tuffato nel latte o nel tè. Il classico dolce della nonna ricco e nutriente da concedersi senza badare troppo alle calorie ma solo alla bontà. Potete profumare la parte bianca del plumcake con vaniglia o scorza di arancia grattugiata. Se invece volete un plumcake total black provate il mio plumcake al cioccolato!
Ingredienti
Quantità per 8 persone
- farina 00 320 g
- zucchero a velo 240 g
- burro morbido 200 g
- fecola di patate 80 g
- latte 140 g
- uova 4
- cacao amaro 30 g
- miele 20 g
- lievito per dolci 10 g
Preparazione
Come preparare il plumcake variegato
Per preparare il plumcake variegato partite dal burro morbido. Lavoratelo in una ciotola con un cucchiaio di legno fino a renderlo cremoso e poi unite lo zucchero a velo setacciato amalgamando bene.
Aggiungete un uovo alla volta. Non incorporate il successivo uovo fino a quando il precedente non si sarà completamente assorbito. Unite anche il miele.
Versate il latte e da ultimo incorporate 50 g di fecola, la farina e il lievito setacciati.
Dividete l'impasto ottenuto in due parti uguali. Incorporate il cacao setacciato in una delle due parti e i restanti 30 g di fecola nell'altra. Imburrate e infarinate uno stampo da plumcake lungo ca. 30 cm e alternate l'impasto bianco a quello scuro. A me sono usciti due strati (quello che si vede è il primo). Cuocete il plumcake in forno preriscaldato a 210° per 8 minuti e poi abbassate a 160° e cuocete per altri 40-45 minuti (fate la prova stecchino). Fate intiepidire il plumcake variegato prima di toglierlo dallo stampo e servirlo!
Consigli e varianti
Potete sostituire il burro con 160 g di olio di semi e il latte vaccino con una bevanda vegetale.
Per rendere ancora più goloso il vostro plumcake potete potete glassare la sua superficie con del cioccolato fondente fuso a bagnomaria.
Conservazione
Potete conservare il plumcake variegato per 2-3 giorni avvolto nella pellicola per alimenti.
Enrica ha scritto:
Giuliana, le tue ricette sono a colpo sicuro! Incredibile non mi è mai venuto un plumcake così! 😘
Giuliana Manca ha scritto:
Ciao Enrica, grazie mille, sei gentilissima!!!!
Chiara Giglio ha scritto:
ne rubo un paio di fette per la colazione di domani , golosissimo! Buona domenica !
Mimma Morana ha scritto:
buonissimo!!! un classico sempre gradito!!!
consuelo tognetti ha scritto:
Il risultato finale è strepitoso, non sai come lo vorrei x la colazione del we 😛
Anna ontheclouds ha scritto:
mi hai fatto ricordare di un plumcake che amo ma che non faccio mai! 🙂 buonissimo!
speedy70 ha scritto:
Ti è venuto una meraviglia, bravissima Giuliana!!!!
Fr@ ha scritto:
E' uno dei dolci che faccio più spesso, proverò questa ricetta.
veronica ha scritto:
Che delizia!! La merenda perfetta !! Buon weekend cara
andreea manoliu ha scritto:
Complimenti, ha un bel aspetto, lo trovo molto bello e sicuramente molto goloso !
Dolci a gogo ha scritto:
Questo plumcake é delizioso sia per la colazione che per un momento di dolcezza magari con una buona tazza di tè!! Un bacione,Imma
Lory B. ha scritto:
Tra i dolci che amo!!
Bravissima cara, buon fine settimana!!
Claudia Di Nardo ha scritto:
Mi piacciono particolarmente.. per il bi-colore e la consistenza! Perfetto il tuo.. baci e buon fine settimana :-*
Yrma ha scritto:
Un classico che piace a tutti ma proprio a tutti! Brava Giuly!!!