Il sanguinaccio dolce è una golosa crema al cioccolato che si prepara in molte regioni d'Italia durante il periodo del Carnevale per accompagnare le chiacchiere o altri dolci tipici. Una crema vellutata che profuma di cannella, il cui nome poco rassicurante non deve assolutamente mettervi in allarme o farvi dubitare della sua incredibile bontà. Il nome sanguinaccio in effetti deve le sue origini all'antica usanza di prepararlo utilizzando al suo interno il sangue del maiale, ma di questo oggi è vietata la vendita e non vi è quindi traccia in quello che si prepara oggi, compreso ovviamente il mio. Pare quindi che il sanguinaccio nasca come prodotto di un antico rituale alimentare che vede il maiale come simbolo sacro ed è legato al Carnevale in onore di Sant'Antonio Abate, ma oramai è solo un buffo nome con cui chiamare questa vera e propria delizia.
Ingredienti
Quantità per 8 persone
- latte intero 500 ml
- zucchero semolato 225 g
- cacao amaro 80 g
- cioccolato fondente 90 g
- amido di mais 40 g
- burro 30 g
- cannella in polvere
Preparazione
Come fare il sanguinaccio dolce
Setacciate in un tegame l'amido e il cacao, unite lo zuchero e profumate con la cannella, quindi versate gradualmente il latte mescolando con una frusta in modo che non si formino grumi.
Mettete il tegame sul fuoco e fate addensare la crema a fiamma medio-bassa, appena comincerà ad addensarsi unite il cioccolato spezzettato e continuate a cuocere sempre mescolando.
Da ultimo aggiungete il burro, fatelo sciogliere e spegnete, poi versate il sanguinaccio dolce in un contenitore basso e largo e fatelo raffreddare prima a temperatura ambiente e poi in frigorifero.
Conservazione sanguinaccio dolce
Il sanguinaccio dolce si conserva in frigorifero ben coperto per una settimana circa.
Varianti
Se non deve essere consumato dai bambini potete aggiungere al sanguinaccio un paio di cucchiai di rum.
Andreea ha scritto:
Ehi sì, il nome non fa tanta gola, ma questa crema squisita invece sì, sicuramente piace sia ai grandi che ai piccini !
Natalia ha scritto:
Da piccola mangiavo quello originale, fatto con il sangue vero.
Me lo ricordo piacevole, anche se nel tempo non mi è più piaciuto. Nelle mie zone c'è ancora chi lo fa, ma io oggi non lo mangerei più. Piuttosto, questa versione con solo cacao e cioccolato la gradirei volentieri.
Baci
Gianna Lotti ha scritto:
Anche io lo mangiavo. Ormai credo che sia vietatata la vendita ma pennso che in Sardegna lo facciano ancora a livello familiare. Adesso, anche io, non lo mangerei!😛
saltandoinpadella ha scritto:
Non l'ho mai preparato proprio per i ricordi che mi fa tornare in mente. Quando ero piccola mio zio allevava maiali e quindi ho sentito storie di questa crema che allora mi rifiutai di assaggiare. Vedo che la versione odierna è molto più golosa e invitante. Niente uova?
Giuliana Manca ha scritto:
No, niente uova😉