Il sartù di riso è un piatto molto antico, tipico della cucina partenopea; un saporito e sontuoso timballo farcito con polpettine, salsiccia, fegatini di pollo, piselli, mozzarella e uova sode. Non è certamente una ricetta semplice o veloce da preparare , al contrario, come molte ricette della tradizione, richiede una lunga preparazione e diversi passaggi, ma vi assicuro che è di una bontà che lascia il segno. Il segreto per non rimpiangere di aver deciso di prepararlo è essere molto organizzati e anticipare al giorno prima alcune preparazioni. La classica ricetta delle feste o del pranzo della domenica in famiglia che può essere preparata sia nella versione bianca, la più classica e antica, che in quella rossa, risalente al tardo ottocento, che è quella che vi propongo qui. Se avete un tempo e voglia da dedicare alla cucina vi consiglio davvero di di fare una bella spesa e mettervi al lavoro, vedrete che ne varrà la pena. Restando in tema di ricette della tradizione italiana, provate anche il timballo di anelletti.
Ingredienti
Quantità per 6 persone
- riso vialone nano o arborio 400 g
- uova sode 2
- mozzarella 150
- uova 1
- parmigiano grattugiato 50 g
- passata di pomodoro 600 g
- piselli verdi 200 g
- salsiccia 150 g
- cipolla 60 g
- sale
- olio extra vergine di oliva 40 g
- carne macinata 250 g
- uova 1
- pane 60 g
- parmigiano grattugiato 30 g
- sale
- pepe
- olio di arachidi per friggere
- fegatini di pollo 150 g
- olio extra vergine di oliva 1 cucchiaio
- vino bianco 50 g
- sale
- alloro
Preparazione
Come fare il sartù di riso
Partiamo dalla preparazione delle polpettine. Impastate bene la carne macinata con il parmigiano, l'uovo, il pane bagnato nell'acqua e strizzato, il sale e il pepe.
Formate delle polpettine della stessa dimensione e friggetele in olio bollente.
Tagliamo a dadini la mozzarella e mettiamola in frigorifero in un colino sistemato sopra una ciotola. Passiamo ora al sugo di piselli e salsiccia. Tritate la cipolla e fatela dorare nell'olio.
Unite i piselli, salate e versate nel tegame la passata diluita con un bicchiere d'acqua.
Aggiungete i pezzi di salsiccia intera, salate, coprite con un coperchio e cuocete per circa 1 ora a fiamma bassa. Mentre il sugo cuoce occupatevi dei fegatini. Tagliateli a pezzi e fateli rosolare nell'olio per qualche minuto con il sale e la foglia di alloro, sumate con il vino e portate a cottura.
Quando il sugo sarà pronto togliete i pezzi di salsiccia (che poi userete per la farica tagliati a pezzi) e aggiungete il riso. Portate a cottura il riso aggiungendo quando occorre un mestolino di acqua o brodo bollente. Alla fine dovrà risultare abbastanza asciutto (non all'onda come un risotto). Trasferite il riso in una ciotola capiente e atelo raffreddare.
Una volta freddo conditelo con il parmigiano grattugiato e unite un uovo sbattuto.
Preparate le uova sode e poi comonciate ad assemlare il sartù. Imburrate genersamente uno stampo da ciambella del diametro di 24 cm circa e spolverizzatelo con il pangrattato. Pressate sulla base una parte del riso creando una sorta di incavo al centro.
Riempite l'incavo con 2/3 della farcia (polpettine, uova sode a pezzetti, fegatini, salsiccia tagliata a pezzi e dadini di mozzarella) e ricoprite con un pochino di riso. Tenete da parte un po' di polpettine da mettere al centro del sartù una volta sformato.
Condite con la farcia rimasta e ricopritela con il restante riso pressando bene. Spolverizzate cn del pangrattato e cuocete in forno preriscaldato a 180° per circa 1 ora. Una volta pronto lasciatelo riposare per un apio d'ore e poi sformatelo delicatamente su un piatto da portata riempiendo il centro con le polpettine messe da parte.
Conservazione
Potete conservare il sartù in frigorifero per un paio di giorni ben coperto o in freezer per più tempo.
Anonimo ha scritto:
E' la prima volta che entro nel tuo blog. Trovo fantastico l'abbinamento libro ricetta. Il tuo sartù mi sembra perfetto. Mi fa tornare indietro di tanti anni ad una splendida vacanza a Capri. Quando lo avrò fatto ti faro conoscere il risulato.
Giuliana Manca ha scritto:
Grazie!
Mi raccomando fammi sapere! A presto 🙂
Cucina Mon Amour ha scritto:
Ciao Giuliana,
Adoro il sartù!!! L'ho mangiato tanti anni fa di pesce.
E mi sono sempre promessa di preparare da sola uno...
Sei una delle poche blogger che si è avventurata in questa complicata, ma deliziosa, ricetta.... Bravissima.
Piace anche a me abbinare libro e cucina... film e cucina... L'arte in generale va d'accordissimo con la cucina...
Mi sto gustando il tuo site.
Rinnuovo i miei complimenti.
Un abbraccio.
Thais
speedy70 ha scritto:
Un perfetto piatto unico, ricco e di gran gusto, complimenti Giuliana!!!!!
Emily ha scritto:
Piatto ricco mi ci ficco! Brava...veramente un piatto unico ed equilibrato!
LAURA ha scritto:
Che buono, l'ho mangiato a Napoli dai miei amici napoletani!!!
Il tuo è un'ottimo omaggio alla tua terra e al libro: brava!!!
Francesca ha scritto:
Io che vado pazza per il riso devo provare questa ricetta 🙂
♫ ♪ Anna ♫ ♪ ha scritto:
Che bella ricetta gustosa adoro il riso gnamm
bravissima bacioni!
La cucina di Molly ha scritto:
Che bel piatto ricco e gustoso, complimenti!Ciao
marifra79 ha scritto:
Ecco, questa è uno dei classici piatti che dico sempre di dover provare ma che rimando ogni volta! Dev'essere proprio gustoso:-)) Un abbraccio e buonissima giornata
Elisa ha scritto:
Dev'essere gustosissimo ed è molto bello! Buona settimana!
Patrizia ha scritto:
Questo piatto mi fa letteralmente impazzire e lo hai eseguito alla perfezione...Bravissima!! Un bacione e buona settimana!
Monica - Un biscotto al giorno ha scritto:
non lo conoscevo questo piatto, deve essere una delizia!
ilgamberorusso ha scritto:
Il sartù che passione!!!Ho mangiato questo piatto qualche anno fa e ricordo un procedimento identico al tuo: polpettine, sughetto, piselli e riso!Buonissimo brava Giuliana, bella proposta!
Donaflor ha scritto:
Il sartù di riso??? Mamma mia che piatto gustoso...! Non l'ho mai fatto ...sarà buonissimo!
Bravissima!!!
Un abrraccio.
Giuliana ha scritto:
@due bionde in cucina Ciao Sabina, in realtà il sartù è un piatto napoletano quindi purtroppo qui è quasi impossibile trovarlo, ma troveresti altre cose buonissime!!
dolcipensieri ha scritto:
ciao cara, che bella ricetta e poi il romanzo non l'ho mai letto e me lo sono segnato!!! ti ringrazio per aver partecipato al contest... ciao
due bionde in cucina ha scritto:
ciao Giuliana, non conoscevo questo piatto. Se verrò in vacanza dalle tue parti e trovassi questo sartù in un ristorante lo ordinerei subito. è meraviglioso insieme al racconto del libro che lo accompagna.
un bacio
sabina
Giovanna ha scritto:
Il sartù di riso è uno dei piatti più importanti della cucina napoletana. In casa mia si preparava sempre per capodanno. E' da molto che non lo preparo, mi hai fatto venire voglia!
Ti è venuto davvero bene, l'aspetto è molto, molto invitante!
Bravissima!!!!^_^
Un bacione grande e buona domenica!
°Glo83° ha scritto:
non l'ho mai assaggiato, ma me ne hai fatto venire una vogliaaaa!!! è invitantissimo! 😉
Max ha scritto:
Super goloso, è un ameraviglia di gusto e sapore...ciao...
Dana ha scritto:
Preparo spesso il sartù ma in modo diverso, sarò curiosa di provare anche la tua versione, un po' più ricca della mia.
Vado a sbirciare la ricetta del pesce in pasta di mandorle, qui abbiamo un carissimo amico di Lecce e una volta me lo portò, era magnifico.
A presto!
Lucia ha scritto:
Chiamalo "umile omaggio"! Questo sartù è magnifico e merita un caloroso applauso 🙂 Il libro dev'essere interessantissimo, soprattutto per noi salentini... Chissà se riesco a trovarlo in libreria!
Anonimo ha scritto:
Giuliana, sta diventando sempre più brava e i tuoi piatti sempre più invitanti!!!! Lucia
Giovanna ha scritto:
strepitoso fameeeeeeee
Lory B. ha scritto:
Ne ho sentito parlare, ma non l'ho mai assaggiato!! Spettacolare!!!Il riso con la sorpresa!!!
Felicissimo sabato sera!!!
Un bacio!!!!
renata ha scritto:
Complimenti...Un piatto delle festa!!!!
Doppia razione per me!!!!
Bacioni e complimenti cara Giuliana
Yrma ha scritto:
Ecco..Giuliana...anche tu non mi stai aiutando a mantenere la linea!!!!!no no..dopo questa paradisiaca visione mi tocca cucinare stasera perchè ho troppa fameeeeee!!!!Buon sabato sera caraaaa!
Claudia ha scritto:
Mi sto sentendo male... ma questo piatto è eccezionale.. nasconde quelle polpettine per le quali impazzisco!!! bacioni e buon w.e. 🙂