Gli spaghetti all'assassina sono un primo piatto barese nato nel 1967 nel ristorante Sorso Preferito, non come piatto del riciclo, come si potrebbe pensare, ma come ricetta nuova e originale. Ingredienti semplicissimi per un piatto che non si dimentica facilmente per la consistenza croccante della pasta e il gusto piccante e bruciaticcio. Facili da fare ma allo stesso tempo non banali e con dei tempi di cottura che vanno meticolosamente rispettati per ottenere degli spaghetti all'assassina a regola d'arte. La cottura è direttamente nel tegame, senza precedente bollitura, proprio come si fa con il risotto, e la parte della tostatura è la più importante per ottenere la parte abbrustolita che li caratterizza. Ci si deve fermare al giusto punto di bruciatura e poi procedere con la cottura con il brodo di pomodoro. Una di quelle ricette che è meglio preparare per poche persone per essere certi della sua buona riuscita. Provate anche gli spaghetti alla puttanesca.
Ingredienti
Quantità per 4 persone
- acqua 1.2 lt
- concentrato di pomodoro 100 g
- passata di pomodoro 100 g
- sale
- spaghetti 320 g
- passata di pomodoro 300 g
- olio extra vergine di oliva 80 g
- aglio 2 spicchi
- peperoncino
- sale
Preparazione
Come fare gli spaghetti all'assassina
Preparate il brodo con acqua, sale, concentrato e passata di pomodoro e portatelo a bollore mantendendo poi la fiamma sempre accesa al minimo. In un tegame basso e largo, di ferro o antiaderente mettete olio, aglio e peperoncino e portate sul fuoco.
Quando l'aglio sarà bene dorato toglietelo e aggiungete la passata di pomodoro, salate leggermente e fate cuocere per 7-8 minuti, poi aggiungete gli spaghetti che dovranno entrare stesi nel tegame e fateli abbrustolire a fiamma medio-alta senza toccarli.
Girateli dall'altro lato e fateli abbrustolire ancora, a questo punto proseguite la cottura con il brodo come fareste per un risotto, muovendoli con un cucchiaio di legno.
Lascia un commento