I tarallini all'olio sono uno snack salato spesso presente nelle nostre credenze. Di solito li acquistiamo già fatti per averli a portata di mano quando abbiamo voglia di un piccolo spezzafame o di un aperitivo al volo ma vi assicuro che farli in casa non è per niente difficile e sono sicuramente più sani e nutrienti. Vi occorrerranno solo farina di buona qualità, olio extra vergine di oliva e vino bianco e i vostri tarallini fatti in casa saranno pronti per essere gustati. Semplici e saporiti sono perfetti così al naturale o arricchiti con spezie o erbette secche. Il procedimento per farli non è difficile ma per ottenere un risultato perfetto è richiesta la doppia cottura che allunga un po' i tempi di preparazione. I taralli dovranno infatti essere prima sbollentati e poi cotti in forno per ottenere una maggiore fragranza. Provate anche i grissini per una perfetta scorta di bontà.
Ingredienti
Quantità per 36 tarallini
- farina 00 200 g
- farina 0 50 g
- olio extra vergine di oliva 70 g
- vino bianco 90 g
- sale 6 g
Preparazione
Tarallini all'olio
Mettete le farine in una ciotola capiente e aggiungete l'olio e il sale.
Unite anche il vino bianco e amalgamate tutti gli ingredienti, poi spostate l'impasto sulla spianatoia e lavorate a mano per una decina di minuti. Fate riposare il panetto ottenuto a temperatura ambiente per almeno 30 minuti.
Riprendete l'impasto e prelevatene piccoli pezzi dai quali ricaverete dei cordoncini spessi 1 cm e lunghi circa 12 cm. Unite le estremità dei cordoncini per ottenere la tipica forma dei tarallini.
Portate a bollore dell'acqua con pochissimo sale e mettetevi a cuocere pochi tarallini alla volta. Appena verranno a galla prelevate i tarallini dall'acqua con una schiumarola.
Fate asciugare i tarallini su un canovaccio pulito, poi trasferiteli su una teglia rivestita di carta da forno e cuoceteli in forno preriscaldato a 190° per 20 minuti e poi a 200° per altri 20 minuti. Fate attenzione perchè i tempi di cottura potrebbero cambiare da un forno all'altro. I tarallini dovranno risultare ben dorati. Fate raffreddare completamente i tarallini all'olio prima di conservarli in un contenitore chiuso.
Conservazione
I tarallini all'olio si conservano per una settimana circa ben chiusi in un sacchetto o in un contenitore di vetro ma l'importante è che siano conservati solo quando si saranno completamente raffreddati.
Consigli per insaporire i tarallini
Potete aromatizzare i tarallini con semi di finocchio, pepe o erbe aromatiche secche, oppure renderli più sfiziosi con curcuma, peperoncino o paprika in polvere.
Daniela Torre ha scritto:
Grazie per la ricetta, proverò a farli.
Il forno lo devo mettere a statico o a grill?
Buona giornata
Giuliana Manca ha scritto:
Forno statico. Saluti!!!
Andreea ha scritto:
Hanno un aspetto molto invitante, che meraviglia da sgranocchiare ogni qual volta si ha voglia di stuzzicare qualcosa. Io ancora non li ho fatti in casa anche se tante volte mi sono proposta, ma prima o poi li farò anche io, complimenti ! Claudia
Giuliana Manca ha scritto:
Grazie Claudia, a parte la "noia" della doppia cottura non sono per nulla difficili, provali. Un abbraccio
LisaCuisine ha scritto:
The Tarallini looks very nice 🙂 I think, they tasted very good. Next time I will try to bake them.
I like your Blog 😉
Many greetings from Germany
LisaCuisine
Anonimo ha scritto:
Ho preparato questi tarallini oggi. Grazie al tuo consiglio sono riuscita a farli più sottili. Buonissimi, croccanti e facili, ma quanto tempo Giuliana e quanta pazienza! Tu ne hai davvero tanta di pazienza in cucina. Baci
Giuliana Manca ha scritto:
Sono davvero felice che ti siano piaciuti!!! Hai ragione, la cucina è fatta anche di tanta pazienza...ma che soddisfazione, vero?? Bacioni
edvige ha scritto:
Ciaooo, buono ma ti scrivo perchè ti ho trovata su Oggi Cucino di giugno io lo acquisto ogni mese complimenti.
Buon we.
Giuliana Manca ha scritto:
Ciao Agnese, no, in questa ricettavè fondamentale perché li rende più fragranti!!! Un bacione
Anonimo ha scritto:
Ciao Giuliana, i tuoi taralli sono strepitosi! Anche il colore è perfetto! Per farli mangiare anche ai bambini potrei evitare di mettere il vino nell'impasto? Che mi suggerisci? Grazie. Un bacio. Agnese
~ Inco ha scritto:
uhmm..uno tira l'altro è l'ora giusta, gustati con un bel bicchiere di vino.
Buon pranzo.
Inco
Paola ha scritto:
Ciao giuliana, adoro i tarallini e mi hai fatto venir voglia di prepararli, grazie e complimenti , anche cicciotti! Un abbraccio
Paola
Cristina D. ha scritto:
Io ne ho visti in giro di così cicciotti e sai che ti dico...che mi sono pure più simpatici ! Li compro sempre per le merende scolastiche di mio figlio. E' venuto il momento di farli
consuelo tognetti ha scritto:
Vedrai che non sarà nemmeno l'ultima..mio marito ne va matto ed ogni volta mi tocca mettere le mani in pasta U.U
Sono assolutamente perfetti e x essere la prima volta direi che hai fatto faville :-DDD Complimenti tesoro e buona serata <3
Mamilu ha scritto:
Ciao Giuliana anche cosi' cicciotti i tuoi tarallino hanno il "loro perche'" li mangerei sl volo lo stesso direi! Li adoro, soprattutto quelli con i semi di finocchio...stasera ho fatto le tue polpette di melanzane, diverse da quelle della mia mami (lei fa bollire le melanzane a pezzetti invece di metterle in forno) ma direi ugualmente gustose!!! Buona serata ciao ciao luisa
Ely Mazzini ha scritto:
Complimenti Giuliana, per la pubblicazione e per questi sfiziosissimi tarallini... brava!!!
Bacioni...
Batù Simo ha scritto:
ma che belli Giuly!!! e chissà che buoni, non ho mai pensato di prepararli, ottima idea!
Fr@ ha scritto:
Con questi mi inviti a nozze. Mi piacciono da morire.
Complimenti per la rivista.
Andrea ha scritto:
Grazie Giuliana che non ci nascondi il tuo (piccolo) errore e ci suggerisci come evitarlo! Nonostante tutto questi tuoi tarallini mi sembrano buoni e sfiziosissimi!
Marina62 ha scritto:
Sorprendentemente facili e sicuramente buonissimi!! Credo proprio che questo week-end mi cimenterò... non vedo l'ora!!
Valeria Della Fina ha scritto:
Ecco una di quelle ricette che avrei sempre voluto provare ma che non ho mai fatto! Non ci può essere occasione migliore di questa ricetta 🙂
un bacio!
La cucina di Esme ha scritto:
Li adoro sono uno snak simpaticissimo!
Baci
Alice
Claudia ha scritto:
Mi hai fatto venire voglia di rifarli.. La tua ricetta sembra proprio buona.. Un abbraccio 🙂
Giovanna ha scritto:
Ma che meraviglia, ho segnato la ricetta!
Anonimo ha scritto:
Ciao Giuliana, che ricetta favolosa! Quanto tempo si mantengono croccanti questi taralli? Posso impastare tutto a mano visto che non ho la planetaria? Grazie e complimenti per la tua prima uscita in edicola!
Giuliana Manca ha scritto:
Si, puoi tranquillamente impastare a mano. Se ben conservati si conservano a lungo però, come ho detto nel post, ti consiglio di farli un po' più sottili perchè i miei sono rimasti un pochino più morbidi al centro e non va bene! Un bacione
eli ha scritto:
Complimenti per la pubblicazione!
I tuoi tarallini sono carinissimi un po' cicciosetti, però anche a me piacciono croccantini, quindi terrò caro il tuo consiglio!
Ciaoooo!
Ale ha scritto:
ma che buoni, sembrano davvero ottimi e poi la forma è perfetta!
Lara Bianchini ha scritto:
in edicola!!!! Bravissima cara e del resto si vede. A me invece piacciono cicciottini, son così graziosi!
serena ha scritto:
Ciao giuliana, quanto lavoro per i taralli!! Non sapevo di bollissero prima e si passassero poi in forno! Complimenti, sono belli cicciottini e ispirano un sacco!! buona giornata, serena
Erica Di Paolo ha scritto:
Evvai!!!! Anche in edicola, ti troviamo! Grande Giuliana.
Complimenti, questi taralli sono eccezionali ^_^
Un bacione.
Maria Bruna Zanini ha scritto:
Ma grazieeeee,sapessi quanto tempo è che cerco questa ricetta! Complimenti per il tuo bellissimo blog e per le tue favolose ricette, mi sono con piacere aggiunta ai tuoi sostenitori se ti va passa da me
Ciaoooo e buon giovedì