Il Tortano è un rustico lievitato a forma di ciambella, tipico della tradizione pasquale napoletana. E' molto simile al casatiello ma a differenza di questo ha le uova sode all'interno dell'impasto e non esternamente. La ricetta tradizionale prevede che nella farcia ci siano i ciccioli, le parti solide che rimangono dopo la lunga bollitura del grasso di maiale che si fa per ottenere lo strutto, ma non è sempre facile reperirli per cui, oltre ai formaggi, ho utilizzato della mortadella tagliata spessa e il salame di Napoli. In realtà, essendo una ricetta povera, potete usarla anche come svuota frigo, e quindi mettere quello che avete in casa. Il tortano è buonissimo sia caldo che freddo ed è perfetto per il pic nic di Pasquetta o per qualunque occasione informale. Si trasporta facilmente, si taglia a fette e si mangia con mani.
Ingredienti
Quantità per 8-10 persone
- farina 0 350 g
- farina manitoba 100 g
- strutto 60 g
- acqua 220 g
- sale 13 g
- lievito di birra 10 g
- asiago 90 g
- provola 90 g
- mortadella 90 g
- salame di napoli 90 g
- parmigiano grattugiato 30 g
- uova sode 2
Preparazione
Come fare il tortano
Sciogliete il lievito nell'acqua in una ciotola capiente, poi unite le farine e mescolate grossolanamente.
Aggiungete il sale e impastate ancora, spostate l'impasto sulla spianatoia e unite lo strutto lavorando bene. Regolatevi con la consistenza dell'impasto aggiungendo altra acqua o altra farina (senza esagerare perchè comunque dovrà essere un impasto morbido).
Ottenuto un panetto omogeneo mettetelo a lievitare in una ciotola unta di olio e coperta con la pellicola trasparente fino a quando non sarà raddoppiato, quindi stendete l'impasto sulla spianatoia ben infarinata aiutandovi con il mattarello per ottenere un bel rettangolo (ho dimenticato di fare la foto ma si vedrà in seguito).
Tagliate la mortadella, il salame e i due formaggi.
Coprite l'impasto con i formaggi e i salumi lasciando un po' di spazio lungo i bordi, completate con le uova sode tagliate a pezzettini e il parmigiano grattugiato.
Arrotolate nel senso della lunghezza sigillando bene le estremità e sistemate il cilindro ottenuto in uno stampo rotondo del diametro di circa 24 cm unto di strutto e cuocete in forno preriscaldato a 180° per circa 1 ora.
Curiosità
La forma a ciambella del tortano simboleggia la corona di spine di Cristo e con la sua preparazione si annuncia la fine del periodo di Quaresima con un'interessante commistione tra sacro e profano.
Conservazione
Potete conservare il tortano in frigorifero coperto con la pellicola per 3-4 giorni, ma prima di consumarlo vi consiglio di scaldarlo e servirlo tiepido. Potete anche congelarlo già cotto, a pezzi o intero, e farlo scongelare a temperatura ambiente prima di riscaldarlo.
Federica Simoni ha scritto:
mamma mia che bontà!!
consuelo tognetti ha scritto:
In Toscana non abbiamo una ricetta simile e la tua è davvero golosissima e la vedo bene per il picnic di Pasquetta ^_^
Grazie x la ricetta e felice serata <3
Batù Simo ha scritto:
Bello sostanzioso 🙂 Buona Pasqua a te e famiglia
Ely Mazzini ha scritto:
Ti è venuto benissimo Giuliana, e chissà che buono, brava!!!
Un bacione e buona Pasqua
Antonella ha scritto:
Ciao Giuliana, ha un aspetto magnifico il tuo tortano. Lo torvo perfetto per il pic nic di pasquetta. Grazie!
Dolci a gogo ha scritto:
Da napoletana preferisco di più il tortano al casatiello perchè le uova occupano troppo spazio sul casatiello a discapito del ripieno e il tuo mia cara è uno spettacolo!!!Bacioni,Imma
Claudia Di Nardo ha scritto:
Io adoro il casatiello. mi piacerebe senz'altro anche quest'altro lieviato.. smack
Anonimo ha scritto:
È possibile sostituire lo strutto con l'olio?
Giuliana Manca ha scritto:
La ricetta originale prevede categoricamente lo strutto ma ovviamente se vuoi puoi farlo.
Chiara Giglio ha scritto:
lo conosco , è di una bontà infinita!