Chiarisco subito che questa è una ricetta non ricetta! Mi spiego meglio, chi è salentino come me sa bene cosa sono i turcinieddhri e sa altrettanto bene che difficilmente vengono preparati in casa per via dei loro ingredienti singolari.
Personalmente non li preparerò mai e continuerò sempre a comprarli dal mio macellaio di fiducia, però quando l'altro giorno ho visto mio marito che preparava la brace e li cucinava mi è venuta voglia di fotografarli e farli conoscere anche a chi non è delle mie parti. Per dovere di cronaca vi dico che si tratta una sorta di involtino di fegato, polmone e cuore di agnello tenuto insieme dalla rete e dal budellino dello stesso agnello e condito con sale, pepe e prezzemolo. La loro cottura ideale è proprio alla brace!!!
Personalmente non li preparerò mai e continuerò sempre a comprarli dal mio macellaio di fiducia, però quando l'altro giorno ho visto mio marito che preparava la brace e li cucinava mi è venuta voglia di fotografarli e farli conoscere anche a chi non è delle mie parti. Per dovere di cronaca vi dico che si tratta una sorta di involtino di fegato, polmone e cuore di agnello tenuto insieme dalla rete e dal budellino dello stesso agnello e condito con sale, pepe e prezzemolo. La loro cottura ideale è proprio alla brace!!!
Procedimento
Per la preparazione della brace si utilizza tradizionalmente legna d'ulivo. Fate ardere la legna in un angolo del camino fino a quando non sarà diventata brace.
Stendete la brace e attendete che la fiamma rossa si attenui.
Quando la brace avrà assunto la caratteristica velatura bianca mettete la griglia a riscaldare e attendete che sia ben calda.
Posizionate quindi i turcineddhri per la cottura.
Fate in modo che siano ben cotti, salateli e portateli in tavola ancora caldi!
Renata ha scritto:
ciao, alla coop di firenze ho trovato quelli che qui chiamano fegatelli ma che da noi sono appunto i 'turcineddi' e così li ho potuti gustare anche qui ma nella padella calda e senza condimento, visto che non ho la brace, ma quest'ultima sarebbe la cottura migliore.buoni comunque...
antonio fusi ha scritto:
Buongiorno, mi chiamo antonio e sono un cultore della buona cucina, quindi mi piace questo blog, i Turcinieddhri, sono un esempio di come gli arabi abbiano trasferito parte della loro cultura nel nostro sud, questo é un piatto sacro per loro e viene fatto esclusivamente durante la festa "Aid El Khebir", il sacrificio, per ricordare quello di abramo, il primo giorno dopo che il montone viene sgozzato, questo é il primo piatto che si cucina, chiamato "boulfaf" ed é veramente sfizioso più che altro.Ah nota, da 20 anni vivo e lavoro in marocco e mi interesso anche alla cucina locale.
Giuliana Manca ha scritto:
Grazie per le interessanti informazioni, non sono mai stata in Marocco ma è nella mia agenda! Se ne ha voglia può inviarmi una ricetta tipica fatta da lei nella rubrica le ricette dei lettori. Sarò felice di pubblicarla. 🙂
Mimmo Modarelli ha scritto:
Io li preparo spesso in casa e proprio preparandoli non è facile che li mangi fuori se non sono arcisicuro del posto. ;-D
Lucia ha scritto:
A Gallipoli li chiamiamo "mboti", in altre zone del Salento li conoscono come "gnummarieddhi": insomma, variano i modi di chiamarli, ma sempre deliziosi rimangono! 🙂
Giuliana ha scritto:
@ilgamberorusso A chi lo dici, questi giorni sono per tutti di gran caos! Sono felice che le ricette ti piacciano, a presto e auguri!!!
Giuliana ha scritto:
@delizieingiardino Puglia e Campania in effetti hanno molti piati simili (tutti buoni)...Auguri anche a te!
Giuliana ha scritto:
@Lory B. Grazie, felice Natale anche a te!
Giuliana ha scritto:
@Nikyna Non sei l'unica ad avere di questi problemi!!! Grazie e auguri
ilgamberorusso ha scritto:
Era da un po' che non mi affacciavo a causa del corri corri di questi giorni ed ecco che cosa ti ritrovo, tante ricette una più appetitosa dell'altra!
Questa poi mi ricorda uno dei piati preferiti di mio nonno è uno spettacolo e chissà come sarà buono!
delizieingiardino ha scritto:
Anche in Campania abbiamo qualcosa di simile, che neanch'io avrei mai il coraggio di preparare! Che bella però questa cottura alla brace... Complimenti a tuo marito! E a te per le foto!
A presto. Buon Natale!
Alfonsina
Lory B. ha scritto:
Ciao!!!! La cottura alla brace, mi piace moltissimo!!!! Non ho mai avuto il piacere di assaggiare questo piatto, ma è molto invitante!!!!
Un abbraccio e a presto!!!!
Buon Natale!!!!
Nikyna ha scritto:
Il piatto non è per me nn vado molto d'accordo con polmoni e fegato ma conosco 2 o 3 miei familiari che potrei veramente stupire con questa ricetta! Complimenti!